Guida al linguaggio di programmazione

Il linguaggio di programmazione: un breve viaggio sulla programmazione informatica

Se lavori nel mondo digital sai che cos’è un linguaggio di programmazione, chi lavora in questo settore e in quali ambiti viene utilizzato. Facciamo una panoramica dell’argomento senza entrare nella tematica con troppo tecnicismo per aiutarti a conoscere i linguaggi di programmazione più conosciuti dagli addetti ai lavori.

 

Che cos’è un linguaggio di programmazione

Prima però una premessa. Il linguaggio di programmazione si utilizza in ambito informatico per compiere delle operazioni, in gergo tecnico algoritmi, attraverso una sequenza di istruzioni che viene chiamata programma informatico e che viene utilizzata per produrre dati output. Con più semplicità e per capire meglio, utilizzare un linguaggio di programmazione vuol dire scrivere dei file di testo in un codice sorgente chiamato ASCII, che converte l’algoritmo del programma tradotto nel linguaggio di programmazione.

 

Esistono tre diverse famiglie di linguaggi di programmazione:

  • Imperativi
  • Funzionali
  • logici

 

Per spiegare meglio questi concetti ci affidiamo a Wikipedia, che li definisce in maniera semplice e chiara. Il linguaggio imperativo dà un’istruzione con un comando esplicito, che – come scrive Wikipedia – opera su una o più variabili oppure sullo stato interno della macchina, e le istruzioni vengono eseguite in un ordine prestabilito. Scrivere un programma in un linguaggio imperativo significa occuparsi di cosa la macchina deve fare per ottenere il risultato che si vuole, e il programmatore è impegnato nel mettere a punto gli algoritmi necessari a manipolare i dati.

 

Per quanto riguarda la programmazione strutturata, sempre Wikipedia ci spiega che lo «scopo è di limitare la complessità della struttura del controllo dei programmi. Il programmatore è vincolato ad usare solo le strutture di controllo canoniche definite dal Teorema di Böhm-Jacopini, ovvero la sequenza, la selezione e il ciclo, evitando le istruzioni di salto incondizionato».

 

I linguaggi funzionali, invece, sono basati sul concetto matematico di funzione. «Tipicamente in tale modello il controllo del calcolo è gestito dalla ricorsione e dal pattern matching, mentre la struttura dati più diffusa è la lista, una sequenza di elementi».

 

Se non sei del settore è naturale non comprendere tutte le differenze dei diversi linguaggi ed è per questo che abbiamo pensato di non entrare nel dettaglio tecnico con significati, percorso storico nel campo informatico e caratteristiche dettagliate. Ti lasciamo, invece, una panoramica molto sintetica dei linguaggi di programmazione di cui avrai sicuramente sentito parlare, chi più chi meno, utile per avvicinarti al settore anche se non sei un esperto.

 

I linguaggi di programmazione più conosciuti

Facciamo una selezione dei linguaggi di programmazione più conosciuti e utilizzati con una breve descrizione di ognuno.

 

Programmare con Bootstrap

Si tratta di uno dei framework CSS di programmazione più utilizzati nel settore, utile per lo sviluppo delle interfacce web, la creazione di template HTML e i principali temi che si utilizzano nei CMS, tra cui quelli responsive.

 

Il linguaggio Ruby

Ruby è un linguaggio di programmazione open source molto semplice, utilizzato per costruire le applicazioni web e apprezzato molto da chi vuole far nascere una start up. Primo linguaggio sviluppato in Oriente per conto del giapponese Yukihiro Matsumoto, detto anche Matz, è disponibile per diversi sistemi operativi, tra cui Android, DOS, Microsoft Windows, MacOS.

 

Il linguaggio C++

C++ veniva utilizzato negli anni ’70 ed è ancora oggi uno dei linguaggi principali di videogiochi, browser e tanti sistemi operativi.

 

Go, il linguaggio di Google

Il linguaggio di programmazione GO è stato sviluppato nel 2007 da Google e per questo viene introdotto in diversi progetti del colosso societario. Studiato per creare applicazioni semplici, è considerato molto affidabile e performante.

 

La programmazione con Laravel

Laravel è un linguaggio open source fondato nel 2011 e realizzato da Taylor Otwell. È stato scritto in PHP per lo sviluppo delle applicazioni web, la programmazione a oggetti e il pattern architetturale MVC (Model View Controller) ed è considerato tra i framework PHP più popolari del momento.

 

Il linguaggio PHP

PHP è un linguaggio di programmazione utilizzato per costruire delle pagine web interattive e dinamiche. Si integra perfettamente con il MySQL RDBMS e anche se non tutti gli sviluppatori lo amavano, è stato ed è uno dei linguaggi più utilizzatati per i siti web.

 

Il linguaggio Python

Considerato un linguaggio di programmazione di alto livello, viene utilizzato come machine learning e data analysis. Molto versatile, si tratta di un linguaggio di scripting con diverse applicazioni e con molti framework web per le operazioni automatizzate, anche quelle 3D. Viene utilizzato per la programmazione di attività scientifiche e tecniche e per la costruzione di strumenti desktop.

 

La programmazione Java

Java è un linguaggio di programmazione creato da Sun Microsystems, oggi proprietà di Oracle. Viene utilizzato per lo sviluppo delle app Android, per app desktop, per database. È uno dei programmi più conosciuti e utilizzati, utile per costruire sistemi complessi e considerato tra i più affidabili.

 

Il linguaggio JavaScript

JavaScript è il linguaggio di programmazione più diffuso e utilizzato per il web per la costruzione di siti, plugin dinamici e interattivi. Nato per la programmazione web, oggi viene scelto anche per software desktop e per framework per applicazioni mobili. Ah, non ha nulla a che vedere con il programma Java.

 

La programmazione con Shell

Il linguaggio di programmazione script Shell ha il compito di istruire un sistema operativo per fargli eseguire dei comandi, come per esempio operare in programmi o manipolare dei files. Così come specifica Wikipedia, «insieme al kernel, la shell costituisce una delle componenti software imprescindibili di un sistema operativo».

 

La programmazione con TypeScript

TypeScript è un linguaggio open source sviluppato da Microsoft, con sintassi e semantica simili a JavaScript ma con caratteristiche più flessibili e potenti, dato che può sopportare applicazioni di ampia portata. Per essere interpretato da qualunque browser web o app deve essere compilato in JavaScript.

 

Il linguaggio C#

C# è stato sviluppato da Microsoft e nel 2014 l’ha fatto diventare open source. Ha una struttura e una sintassi che mescola linguaggi nati in precedenza, come Delphi, C++, Java e Visual Basic.  Legato allo sviluppo di .NET Framework, è usato per costruire applicazioni aziendali e software per grandi corporations.

 

Riassunto dei linguaggi

Quindi a ogni programmatore il suo linguaggio, con una specifica che è d’obbligo. Per soluzioni e-commerce o costruzione di pagine web è sufficiente un CMS tipo WordPress, Joomla, Magento o Shopware. Se invece è necessario uno sviluppo più complesso e individuale, serve uno studio differente sul progetto, uno sviluppo tramite uno dei linguaggi di programmazione che hai potuto conoscere meglio con questo post blog.

Perché come puoi capire da questo elenco, si tratta di linguaggi di programmazione diversi che conoscono bene gli addetti ai lavori. Sempre in evoluzione e con aggiornamenti utili per rendere un sito, un’applicazione, un sistema operativo più performante, questi linguaggi vanno utilizzati da informatici, programmatori e sviluppatori, quindi se hai bisogno del loro aiuto, controlla sulla nostra piattaforma per professionisti freelance e scopri come possono aiutarti.